Per poter utilizzare i mini-impinati come ancoraggio nel trattamento ortodontico occorre garantirne la stabilità. Tuttavia, la percentuale di successo dei mini-impianti è dell’80-90% e il clinico può trovarsi in difficoltà a causa di un distacco imprevisto nel corso del trattamento. I fattori relativi alla configurazione del mini-impianto, come la lunghezza, il diametro, la forma della filettatura e la lavorazione della superficie possono migliorare le percentuali di successo dei mini-impianti fino ad un certo punto, ma c’è un limite nella capacità di produrre effetti clinici ottimali. L’apetto più importante è il corretto inserimento nelle regioni anatomiche sicure dove il successo è predicibile. I siti anatomici stabili sono quelli in cui è presente una quantità sufficiente di osso corticale, ma occorre verificare le caratteristiche relative alle strutture circostanti all’osso alveolare, come la prossimità alle radici e lo spessore dei tessuti molli. Per via della varietà di inclinazioni dentali e di curavature radicolari dei singoli elementi, la valutazione della distanza tra la radice e il sito di inserimento non può limitarsi a due dimensioni. L’immagine in 3D ottenuta con la CBCT dentale è pertanto il metodo più preciso per determinare il posizionamento dei mini-impianti. Se si utilizza un modello digitale ottenuto con lo scanner intraorale, i mini-impianti possono essere inseriti nel sito pianificato utilizzando la tecnologia della guida chirurgica. Inoltre, il modello digitale può essere utilizzato per il setup digitale volto a realizzare un trattamento ortodontico orientato agli obiettivi. Pertanto, è possibile non solo garantire la precisione dell’inserimento dei mini-impianti con il sistema della guida chirurgica, ma questa metodica può anche migliorare la predicibilità dell’esito del trattamento, tenendo in considerazione i limiti del movimento dentale determinati dalle altre strutture dentali. La presentazione illustra l’efficacia clinica del piano di trattamento orientato agli obiettivi e dell’inserimento dei mini-impianti con la guida chirurgica utilizzando la stampante in 3D, il modello digitale e la tecnologia CAD/CAM.


Obiettivi di apprendimento
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